Il collegamento dalla zona Cascina Maddalene alla frazione di Madonna della Scala, lungo strada Madonna della Scala, è un itinerario “verde” da tutelare e valorizzare, non solo per la frazione, ma anche perché si allaccia al percorso ciclopedonale che dalla frazione va verso Cambiano. L’itinerario interessa tra l’altro il progetto Percorsi Ciclabili Sicuri da Chieri al Po.

Per questo collegamento, il progetto PCS prevede un percorso di 2,9 km, lungo le strade del Chiaventone, del Vibernone, della Molina. Sono strade rurali, incampagna, per la maggior parte non asfaltate e non illuminate. È un itinerario poco adatto agli spostamenti quotidiani casa-lavoro e casa-scuola.

L’itinerario più utilizzato oggi dai ciclisti è quello più diretto, lungo strada Madonna della Scala, più breve (2,1 km), tutto asfaltato e in buona parte illuminato, che serve la maggior parte delle abitazioni della zona. L’opzione di passare da strada Madonna della Scala era stata inizialmente scartata perché sarebbe stato necessario realizzare una pista ciclabile vera e propria, con costi alti e la necessità di espropri importanti.

Oggi però, le nuove corsie ciclabili, introdotte nel Codice della Strada dalla Legge 120/2020, ci offrono nuove opportunità, per rendere strada Madonna della Scala una via verde a traffico moderato, con priorità a pedoni e ciclisti:

  1. inserimento di due corsie ciclabili;
  2. limite di velocità 40 km/h, ma 30 km/h nei tratti con abitazioni;
  3. moderazione del traffico con rialzamenti e cuscini berlinesi;
  4. divieto di transito per i veicoli >3,5 t (salvo autorizzati, come bus di linea, mezzi agricoli diretti ai campi lungo la strada, residenti);
  5. riclassificazione come strada F-bis.

Le corsie ciclabili, l’abbassamento del limite di velocità, gli elementi di moderazione, indurrebbero molti automobilisti a preferire la SP122. I veicoli pesanti di passaggio hanno l’alternativa della SP122.

La soluzione proposta sarebbe un’importante innovazione, che contribuirebbe a quel cambiamento nella concezione dell’uso della strada, che tutti auspichiamo.